TNT Pub – Buonconvento: quando il pub diventa… Villaggio.
TNT Pub /chiuso nel 2019/ _ Stazioni di Birra _ archivio 2016
Deframmentare il pensiero; ottimizzarlo; tenerlo in ordine. Siena; la Cassia; la splendida Val d’Orcia. I vecchi amici. I vecchi tempi. Da queste parti tanti ricordi… ma non c’è tempo per pensarci.
Addì 15 agosto 2016: il nostro pub-touring sale a rango di pellegrinaggio. Siamo in zona TNT… zona “Villaggio”. Veloce check-in all’Hotel Ghibellino, per poi proseguire…
TNT Pub… da più di vent’anni a Bibbiano, frazione di Buonconvento. Birreria, pizzeria, trattoria… in un paesaggio bucolico. Titolare che non si è mai lasciato prendere da smanie modaiole, neppure con le birre. Ciononostante, anche grazie a un certo tipo di birre, questo posto ha lasciato il segno.
Il sole è ancora alto… e qui sono a lavoro da un pezzo. Sistemano gli spazi e i tavoli all’aperto, per questo Ferragosto. Prenotazioni al completo e cucina in gran fermento. Ci troveranno un posticino?
«La nostra è una cucina casalinga, legata al territorio. Pici, gnocchi e tagliatelle… tutto fatto a mano da noi, così come i condimenti e le salse. Salumi e formaggi nostrani. Carni della zona. Pizze cotte al forno a legna. Accontentiamo anche i celiaci» ci dice il padrone di casa.
Di lavoro ce n’è parecchio… ed è il lavoro di un locale che sa il fatto suo. Un “fatto” semplice e autentico, che crede nelle cose buone e nel piacere di un pranzo o una cena fra amici… come quelli che Gianni ha da tempo in Belgio, da quando si mise alla scoperta di farmhouse e saison (oggi, guarda caso, una “Dupont” è alla spina).
Il TNT Pub di Gianni Tacchini apre i battenti il 12 marzo 1994… distinguendosi nella ricerca e promozione di birre, molte delle quali provenienti per l’appunto dal Belgio. Viaggi in macchina o in furgone sin dagli anni 90… dove il mestiere si fa sempre più passione (o viceversa), arrivando a organizzare una vera e propria attività logistica di groupage.
Nulla è più impossibile, neanche i sogni. Siamo agli albori del “Villaggio”…
Piccola festa al TNT, per poi migrare altrove… il Villaggio della Birra è arrivato quest’anno alla sua 11^ edizione (9-11 settembre). Grazie a Gianni e alla sua infaticabile squadra di volontari. Grazie alla magnifica location di Villa Piana, appena fuori Buonconvento. Grazie soprattutto allo spirito inclusivo e genuino della manifestazione.
Nato per celebrare una sorta di gemellaggio con i tanti amici birrai del Belgio (a partire dalla regione della Vallonia)… diventa nel tempo qualcosa di più grande, con birre e birrifici un po’ di tutto il mondo. Spazio anche agli stand di cibo, alla musica dal vivo, ai “laboratori didattici”… sia per beer geek che per semplici curiosi.
«Il ‘Villaggio’ non è una fiera di settore, ma un vero e proprio festival. Qui non si viene con brochure e dépliant, a parlare di lavoro… ma per stare innanzitutto insieme, con vecchi e nuovi amici. Una festa per tutti… dagli appassionati di birra, che vengono da ogni parte d’Italia e si fermano a dormire anche in tenda… a intere famiglie con prole al seguito, che vogliono passare una serata diversa, in allegra compagnia» tiene a precisare il publican.
Nel frattempo Luca ci ha trovato un tavolo per questa sera… ed è una grande notizia. “In each case, what we seek is a measure of what we deserve”… scriveva il maestro beer hunter Michael Jackson, nel suo The World Guide To Beer del 1977. Ciò che cerchiamo è una misura di ciò che meritiamo…
Everyone has their own Pub. Everyone has their own Village.
