Sturgis Beerhouse: metti un pomeriggio al pub… nel giorno di chiusura.
Sturgis Beerhouse _ Stazioni di Birra _ archivio 2017
“Se ogni giorno è un dono… vorrei sapere dove posso restituire il lunedì”. Sarcasmo esagerato? Beh, dipende. Dopo ogni weekend, l’approccio psicologico al lunedì è spesso in salita… e molti pub son pure chiusi 😉 Però non è detto. Pub-touring campano che volge al termine. Avremmo giusto un lunedì… che avanza. Dove andare? Ci è stato fatto più volte il nome dello Sturgis Beerhouse… ma guarda caso, il lunedì è chiuso. Quindi vedremo… Fa sempre piacere trovare gente appassionata del proprio lavoro. Fa sempre piacere trovare gente lusingata della nostra visita; ritrovarsi in valori comuni… e farci sopra un brindisi di buon auspicio; ascoltare un’altra piccola-grande storia, dietro a un banco spine… anche se il pub è chiuso! Giacomo Delle Cave inaugura lo Sturgis di Brusciano il 26 febbraio 2013… ma è solo un cambio di location, perché l’avventura è già iniziata a Pomigliano d’Arco nel 2009. «Dopo il diploma all’Istituto Alberghiero, ho fatto qualche esperienza lavorativa tra sala e cucina… nella convinzione di poter aprire un locale tutto mio» ci dice il publican. «Grazie anche alla mia famiglia, quel locale è arrivato… con un pub che ha messo sin dall’inizio la qualità davanti a tutto. Le birre artigianali vanno in questa direzione… e la gente ha apprezzato. Nel 2013 ci siamo rimessi in gioco, spostandoci a Brusciano». E allora un grazie a Giacomo per quest’incontro “a porte chiuse”… col tarallo napoletano sugna e pepe, a fare da spartiacque tra birre e chiacchiera. Per i panini “gourmet”, vorrà dire che torneremo… «I panini sono in effetti il piatto forte dello Sturgis» prosegue Giacomo. «Fra i più apprezzati c’è l’Alexxio… con hamburger di cinghiale, glassa di ibisco, pancia magra, funghi porcini, Marzolino del Chianti, noci e mandorle di Sorrento. Poi ovviamente… beviamo sempre un po’ di birre: cinque vie alla spina e più di un centinaio in bottiglia, con piccola selezione vintage… che tengo volentieri anche per me». Idee chiare. Passaggi graduali. Esperienza sul campo. «Inutile rimanere a metà strada: se sposi un progetto, devi portarlo avanti fino in fondo. Prendi, ad esempio, le birre artigianali: o decidi di fare il passo, o lasci stare. Bionda, rossa, nera… dolce, amara… forte, leggera… un cliente può spiegarsi come vuole: toccherà a noi trovare la birra giusta». Parole condivisibili, a testimonianza del buon lavoro fatto finora. «L’impianto di proprietà è arrivato dopo il trasloco, portando a quell’autonomia di scelta… che comunque non significa fare a meno dei distributori. Il rapporto di fiducia col birrificio, quando c’è… ce lo teniamo stretto». Oggi alle spine… Lariano (Dalibor – Czech Pilsner), Croce di Malto (Temporis – Saison), Menaresta (Dirk – Brown Ale), ma anche un paio di birre di Vesuvius – Craft Beer: beer firm su cui il publican è pronto a scommettere. E a giudicare dalla Magma… le premesse ci sono. Belgian Dark Strong Ale (9% ABV) tanto complessa quanto compiuta… con calde e dolci note di frutta matura (uvetta, fico, prugna), bilanciate da un finale tendenzialmente secco e lievemente speziato. Sarebbe interessante riprovarla più in là, in bottiglia, dopo un po’ di cantina… Di birra in birra, il padrone di casa propone “assaggi”… e rifiutare è maleducazione 🙂 È arrivato però il momento di rimettersi in viaggio… non prima d’aver chiesto a Giacomo di quel Club Bevitori del Lunedì che ha stampato sulla maglietta. «Siamo un gruppo di amici e publican… e siccome il lunedì siamo chiusi, questa è la giornata giusta per rivedersi e andare a bere insieme». Allora a qualcuno il lunedì serve…
[siba: best indi!]
Sturgis Beerhouse
