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Hey Hop – Roma: l’hotspot della birra artigianale, nel cuore della Garbatella.

Hey Hop /chiuso nel 2022/ _ Stazioni di Birra _ archivio 2020

Alcuni pub li prendi in simpatia ancora prima di entrarci… per una qualche ragione. Nel caso di Hey Hop è bastato fare il punto sulla storia del nome, ispirato da un pezzo del gruppo punk-rock dei Ramones: Blitzkrieg Bop.

La canzone (del lontano 1975) apre con il coro “Hey! Ho! Let’s go!”, diventato uno degli slogan più famosi della band newyorkese… e utilizzato negli Stati Uniti anche in contesti sportivi.

Da “Hey! Ho! Let’s go!”, il gioco di parole ha portato a Hey Hop!… “hotspot” della birra artigianale, nel cuore della Garbatella. Hop in inglese sta per luppolo… e il logo del locale è appunto rappresentato da un cono di luppolo: la componente amaricante della birra.

Piccolo ambiente con significativa appendice esterna, in Piazza Bartolomeo Romano, di fronte al Teatro Palladium. Birre artigianali; musica (“bella tosta”) di sottofondo; vari tipi di sport (a partire dal calcio) da vedere sul maxischermo. L’abbiccì di una birreria di quartiere…

L’apertura è del 25 ottobre 2013, come beershop. Dario e Giordano ne sono gli artefici… ma il progetto è “sponsorizzato” dai titolari dell’enoteca La Mescita, appena girato l’angolo in Via Luigi Fincati. Poi il beershop diventa birreria… con prodotti alla spina in costante rotazione, più una buona selezione di bottiglie e lattine rintracciabili nella frigo-vetrina.

Da circa tre anni a Dario Balducci si è affiancato Riccardo Lucci… che ci ha introdotto alla serata, spillando un paio di freschissime Double Neipa Freya, del birrificio Ritual Lab di Formello. «Qui da noi le luppolate vanno sempre parecchio… e le birre di ‘Ritual’ non possono mancare. Questo non significa che non si beva anche altro… anzi! Abbiamo otto spine… e ci facciamo girare svariati birrifici e tipologie di birra» ci dice Riccardo.

«Lo spazio è quello che è, ma riusciamo a fare un po’ di stoccaggio nei locali dell’enoteca, a cui ci appoggiamo anche per quanto riguarda la proposta food… servendo bruschette, taglieri di salumi e formaggi, hot dog e panini (oggi il pulled pork)».

Altro tema dominante è il calcio. Meglio ancora… la Roma. «Siamo alla Garbatella… e questo è ovviamente un locale di fede giallorossa. Quando gioca la Magica Roma, qui è difficile anche solo ficcarci la testa… e sale la febbre del tifo. Calcio a parte, ci piace comunque trasmettere qualsiasi tipo di evento sportivo, come ad esempio il basket».

Hey Hop è un locale birrario semplice e autentico, nel pieno spirito di questo “quartiere-paese” dallo stile architettonico pressoché unico (il cosiddetto Barocchetto romano). Un locale tra i più apprezzati di Roma Sud… alcuni dei quali facenti parte del sedicente gruppo NBUC (Non Bevete Un…): una sorta di chat privata tra publican, dove si gioca anche al Fantacalcio.

«Il Fantacalcio è un modo per rimanere in contatto e sfottersi un po’ con colleghi che stimi e che hanno la tua stessa filosofia di lavoro. L’anno scorso hanno vinto gli amici del Gentle Boozers. Quest’anno vedremo come va a finire».

Prima tappa di quest’ennesimo pub crawling capitolino… e vedremo anche noi come va a finire. Lo slogan della serata ce l’abbiamo: Hey Ho(p)! Let’s go!

[siba: best indi!]

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