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Carrobiolo Brewpub: a Monza la Serie A… è in Piazza Indipendenza.

Carrobiolo Brewpub _ Stazioni di Birra _ archivio 2022

La serie… è quella massima. Che sia Serie A, Premiere League, Bundesliga, o finanche la “Champions”… la birra, a Monza, è sicuramente di prima fascia. E ultimamente anche il Calcio…

A noi piace il Calcio, però poi in trasferta ci andiamo per le birre: non pastorizzate, non microfiltrate… non basta. Ci vuole testa e cuore. Ci vuole soprattutto coerenza. Siamo venuti qui per questo. Birra del Carrobiolo… in massima serie ci gioca da parecchio.

È uno dei rari casi in cui non riusciamo a trovare lo spunto per una critica. È uno dei rari casi che ha sempre messo d’accordo un po’ tutti, addetti ai lavori e non. “Il Carrobiolo” è una delle migliori realtà brassicole della nostra Penisola… tanto più perché sempre coerente ai suoi principi, che sono anche quelli di un’Associazione e di un intero Movimento: Indipendenza e Artigianalità. Più facile a dirsi che a farsi.

Nato nel 2008 nell’omonima piazza del centro di Monza, in un’ala del plurisecolare convento dei frati Barnabiti (Chiesa e Convento di Santa Maria al Carrobiolo)… nel 2014 il birrificio trasloca all’interno di un ex opificio di Piazza Indipendenza (non distante dalla stazione e dal centro storico), diventando peraltro brewpub.

Padre Davide e i Chierici Regolari di San Paolo escono definitivamente di scena. Rimane il laico, birraio… ideatore, propositore, maestro d’orchestra. Il progetto aveva infatti bisogno di nuovi spazi e orizzonti… e la caparbietà di mastro Pietro Fontana ha fatto sì che tutto ciò accadesse.

In un’ex fabbrica di cappelli si insedia il “nuovo” Carrobiolo… con nuovi soci, rinnovato entusiasmo, ma soprattutto adeguati spazi per la produzione e altrettanti per la somministrazione diretta, tipica di un brewpub.

Qui la birra passa in un batter d’occhio dal birrificio al pub, attraverso un birrodotto sotterraneo di 30 metri. Passa direttamente dal produttore al consumatore, senza imballaggi né sprechi. Passa spedita dai tank refrigerati al banco mescita rivestito in rame… che ti accoglie all’ingresso, con 10 spine e 2 pompe inglesi. Suggestioni di una location che merita parecchio.

«Forse meritava anche rimanere in qualche modo all’interno del convento, non fosse altro per il lavoro che avremmo continuato a fare con i ragazzi di cui sono stato educatore… ma non è andata così e va bene ugualmente. Un po’ di quell’esperienza ce la siamo comunque portata qui nella nuova sede»… ci dice Pietro.

Appassionato di birra, collezionista e homebrewer. Laureato in pedagogia ed educatore in un centro per adolescenti disagiati, in collaborazione con la comunità religiosa di cui sopra. Mastro birraio, imprenditore, finanche scrittore… alla sua seconda “fatica editoriale” (Birra. Storia, aneddoti, tendenze. – Ediz. White Star). Di Pietro Fontana e del “suo” Piccolo Opificio Brassicolo Carrobiolo Fermentum è stato già scritto molto… e non vorremmo ripeterci.

Meglio allora lasciar “parlare” le sue birre (sue e del fidato braccio destro Matteo Bonfanti, in squadra dal 2013)… dalle tre Original Gravity delle origini, Brown Ale – Pils – Tripel… alla vasta produzione che ne è seguita… tra stili classici (di alta e di bassa fermentazione); birre così dette “speciali”; linea BarriC; qualche creazione ardita (come la ITA – Italian Tomato Ale, bevuta in occasione di un Eurhop); alcune interpretazioni particolarmente iconiche (su tutte, la Strong Ale O.G. 1111, con utilizzo di malto torbato… a metà tra una Old Ale e un Barley Wine).

Per il resto… “Pensa Globale Bevi Locale”: lo slogan del birrificio fa già capire molto. «Spero solo faccia capire che abbiamo sempre anteposto la qualità alla quantità… e che, pur ‘pensando globale’, la dimensione locale rimane il nostro spartiacque. In tal senso, quella del brewpub non può che essere la strada che più ci gratifica… e molto più in là non è possibile andare. Questo è nel DNA di un birrificio indipendente e artigianale… per davvero».

Il padrone di casa ha da fare… ma sa altrettanto bene che la prima cosa che un padrone di casa ha da fare, è dedicare un po’ di tempo a chi ti viene a trovare. Chiacchierata breve ma piacevole. Mai di circostanza, mai banale.

Perché se è vero com’è vero che ogni birra è l’estensione della personalità del birraio (Kuaska docet)… allora non c’è da meravigliarsi che, oramai da anni, Birra del Carrobiolo sia uno dei migliori birrifici artigianali che abbiamo in Italia.

A Monza… birre da Serie A, in Piazza Indipendenza. Cucina aperta anche a pranzo, nei feriali.

[siba: best indi!]

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