Wild Rover Irish Pub: tra Via Emilia e craic d’Irlanda…
Wild Rover _ Stazioni di Birra _ archivio 2016
«I‘ve been a wild rover for many’s the year / And I’ve spent all me money on whiskey and beer / But now I’m returning with gold in great store / And I never will play the wild rover no more».
Prima strofa dello storico inno del folklore irlandese The Wild Rover, reso ancora più noto dalla carismatica folk band dei Dubliners. Una tipica “drinking song”… di quelle per l’appunto cantate – pinta alla mano – nei migliori pub d’Irlanda e di mezzo mondo.
Tanti gli irish pub con questo nome… e un “selvaggio vagabondo” (traduzione di wild rover) lo troviamo anche noi non distante da Modena, nella frazione di Manzolino, comune di Castelfranco Emilia.
Ad aprire stasera il locale ci pensa Elena, braccio destro del titolare… che incontreremo comunque più tardi, di rientro da un giro (e da un carico) presso alcuni microbirrifici del nord-est.
Suggestiva seduta sotto il portico, ancor più lato chiesa (dall’altra parte della strada). Ambiente interno da pub di razza, “caldo” e spazioso… sinistra e destra del banco a “L”. C’è pure una sala più interna e defilata… ideale – secondo antiche tradizioni anglosassoni – tanto per feste quanto per veglie funebri (!).
Il cerchio si chiude al meglio con l’interessante selezione di birre (nulla a che vedere col classico “trittico d’esportazione”… Guinness – Harp – Kilkenny), come la Zwickel Pils Amanda di Brauhaus Nittenau; la Coffee Stout Dark Alliance di Moor – Arbor; la locale Spiced – Gose Sel Au Celeri (con sale aromatizzato al sedano e miele DOP), collaboration-brew tra Wild Rover e Birrificio Emiliano… per un totale di 9 spine e 2 pompe Angram.
Il locale nasce come irish pub il 28 dicembre del 1994, con il nome di James Joyce… per poi sbiadire in un anonimo american bar chiamato Picasso. Nel 2007 torna in auge la “modalità pub” con Il Covo… e arrivano anche le prime birre artigianali. Se non che l’attività viene rimessa in vendita… ed Emanuele (Degliangeli) da cliente ne diventa il titolare, inaugurando il Wild Rover Irish Pub in data 5 luglio 2013.
Nel frattempo siamo passati a bere Torpedo, IPA di Sierra Nevada… osservando una partita a freccette di alcuni giovani habitué del posto, che alle birre preferiscono cicchetti di Montenegro.
Una piacevole serata e un grande padrone di casa, che sentiamo subito amico… e che torneremo presto a trovare. Perché il suo Wild Rover è un pub autentico, di cultura e tradizione… tra Via Emilia e “craic” d’Irlanda!
