A Casa Vecia: a Moniego di Noale… “do ciàcoe” con la padrona di casa.
A Casa Vecia _ Stazioni di Birra _ archivio 2016
“Quando tuti te dise imbriago, va a leto”… dice un proverbio veneto. Un proverbio che non ci riguarda Siamo a una manciata di chilometri da Noale (VE), nella frazione di Moniego… ed è proprio qui che dal lontano 1989 (!), Cristina, il marito Paolo e il cognato Fabio portano avanti uno dei più gettonati locali della zona… dove non mancano buone birre. Trattoria Pizzeria A Casa Vecia… è una scritta enorme che si legge sulla parete rossa, all’esterno dello stabile. Siamo in fine serata e nella cucina stanno rigovernando. Attraversata la grande sala interna, usciamo su un ampio terrazzo… dove titolari e dipendenti chiacchierano e bevono qualcosa, avendo appena staccato dal lavoro. È un piacere poterci aggregare… ancor più con in mano un’ottima Morer, Sour – Fruited (con bacche di gelso) del non distante Birrificio del Doge. A Casa Vecia è cucina di qualità e tradizione, fatta in un ambiente schietto e genuino… dove anche la birra artigianale si è presa nel tempo il suo spazio. Quello della ristorazione è un settore tanto appassionante quanto complesso… con attività che aprono e chiudono a ritmi impressionanti. Quali “accorgimenti” per durare a lungo? Cristina mette l’accento su tre aspetti: (1) passione (2) spirito di sacrificio (3) gioco di squadra. E ovviamente… crederci – crederci – crederci! La chiacchiera si sposta su personaggi e locali storici della zona, in qualche modo precursori dei cambiamenti legati al mondo della birra. Il Voodoo Child di Vaner (attualmente titolare del Panin Onto di Mirano) a Santa Maria di Sala; la Birreria Napoleone di Massimiliano e Martina, a Resana… a bere un’ottima Helles dell’Augustiner, quando non si sapeva altro. Anche A Casa Vecia è ormai da parecchi anni un punto di riferimento per gli appassionati di birra di questo territorio… con impianto mescita di proprietà (sin dal 2008) da 5 spine, 2 pompe e l’opzione botticella per birre “a caduta”. Tanti i rapporti diretti con birrifici non solo veneti, così come proficue collaborazioni con importatori d’esperienza… a partire da Birra Viva, dell’amico Dino Perin. Il “feston” dello scorso maggio – “Asèo in corte” – è stato qualcosa di più di una semplice festa di compleanno (27°!)… come confermato dalla stessa titolare. «Negli anni avevo messo da parte parecchie chicche, per lo più di birre acide… ed era arrivato il momento di berle con chi ci ha sempre voluto bene, coinvolgendo anche publican e birrai che conosciamo da un pezzo. Quattro punti mescita per 35 delizie… e un menu da fornelli, forno e griglia. Qualcosa di veramente unico… come l’amicizia». Passione. Sacrificio. Squadra. Amicizia. E ovviamente… crederci – crederci – crederci! Da questo locale di può imparare molto…
… ma per chiudere al meglio l’intensa giornata di oggi (da Trieste a Venezia, con varie tappe intermedie!), il b&b per la notte ce lo siamo saggiamente prenotato nei pressi dell’ultima tappa… dove nonostante il ritardo, dovremmo riuscire a far “do ciàcoe” con la padrona di casa.
[siba: best indi!]
