Artigianali a Perugia: stasera bevo all’Elfo!
Elfo Pub _ Stazioni di Birra _ archivio 2017
Elfi a Perugia… in un pub del centro, a Perugia. Caratteristici personaggi della mitologia nordica… al 20 di Via Sant’Agata. Chi l’avrebbe mai detto? Li sapevamo più a loro agio in fitte boscaglie e altri luoghi poco accessibili… ma in fin dei conti hanno scelto bene. Dal “passeggio principale” di Corso Vannucci, scendere per Via dei Priori (quella che porta nel “Libero Stato-Prato” di Piazza San Francesco) e svoltare a sinistra – all’altezza della Chiesa di Sant’Agata – per scorgervi l’ingresso dell’Elfo… con quella tenue luce verde che introduce alla magia di un posto unico, per storia e suggestioni. È la Perugia aperta e inclusiva di mille razze e culture diverse… Tutto parte sul finire degli anni Sessanta con un locale piuttosto “alternativo” chiamato Califfo… che per quasi due decenni diventa meta di studenti e “pellegrini di vario genere”. Importante testimonianza di questo periodo… il quadro tuttora esposto di un Buddha himalayano, disegnato su papiro da tale Morra, poi diventato monaco Zen! Nel 1989 la svolta a pub, dove diversi anni dopo (almeno dieci), uno studente universitario calabrese (domiciliato quasi accanto) vi si affaccia come cliente, per poi iniziarci a lavorare. Lo stesso giovane che ne andrà a rilevare la gestione… inaugurando il nuovo corso il 13 ottobre 2004. E allora benvenuti all’Elfo Pub di Natale e Rosaria… «Volevamo lavorare con e per la gente, mantenendo quel clima accogliente e rilassante che è sempre stato la prerogativa di questo posto. Le birre artigianali sono venute dopo, con le prime proposte del fornitore di allora… come ad esempio la Bad Attitude di Lorenzo Bottoni, a cui devo francamente molta di questa mia passione» ci dice Natale. «L’esperienza fatta sul campo – a partire dagli innumerevoli viaggi in Belgio – ci ha poi aperto tutto un mondo… ma in fondo ci piace dire che le birre le scopriamo qui dentro, giorno dopo giorno, proponendole e bevendole insieme ai nostri amici e clienti». L’Elfo Pub è aperto sette giorni su sette, fino alla chiusura estiva che avviene sempre in concomitanza con la fine di Umbria Jazz… per poi riaprire nell’ultimo weekend di agosto. «Le ferie sono spesso occasione per fare viaggi all’estero, sempre con un occhio di riguardo alle birre che si trovano in giro… e per fortuna a mia moglie va bene così» prosegue il publican… mentre Rosy segue (o insegue) la piccola figlia, che scorrazza per il locale. Due ambienti di gran suggestione, che trasudano storia… con volte a vela; luci quanto basta; legno segnato dal tempo… e tempo segnato da ogni genere di cimeli, compresi quelli di passate gestioni… come la bicicletta appesa al soffitto, lasciata in eredità dal titolare originario di Patrasso. E che dire del murales “regalato” dagli artisti di Comma Project, passati da Perugia qualche anno fa? Senza contare i tanti e benevoli elfi di cui sopra… che con le loro buffe smorfie pare si divertano parecchio. Piacerà anche a loro la birra? Già… la birra. Impianto di proprietà (dal febbraio 2015), con “7+2” spine e una pompa inglese, il tutto incassato in un banco… che ti accoglie appena entri. Prevalenza di birrifici italiani per quelle in fusto… mentre con le bottiglie (più di 100 referenze) si pesca soprattutto dall’estero, a partire da una considerevole selezione di Lambic. Dalla collaborazione con due affermati birrifici della zona sono nate… Decennale, White IPA di Birra Perugia, fatta in occasione dei 10 anni di gestione del locale… e Agata Power, Hoppy Belgian Ale di Birra dell’Eremo (Assisi), trovata stasera in gran forma, assieme all’Imperial Stout Mierula, di ‘A Magara (Nocera Terinese – CZ). Mai trascurabile la possibilità di mangiare qualcosa, come taglieri di salumi e formaggi e panini caldi… ma è fuor di dubbio che questo pub vada innanzitutto menzionato per l’ottima selezione di birre, la bella location e l’atmosfera in genere… con varie iniziative e simposi a tema, a partire dai “corsi di recupero per astemi” 🙂 Turisti e studenti universitari sono sempre in prima fila… e poi ci sono loro: Natale, Rosaria e il resto del team. Una simpatica squadra di appassionati birrofili… lì apposta per darti da bere, sempre a determinate condizioni (scritte all’ingresso): “Non chiederci una Corona: sei all’Elfo Pub, non in Game of Thrones!”. Stasera bevo all’Elfo! [siba: best indi!]