Il Barone Birra – Novara: Contrabbandieri di Luppolo dal 2013.
Il Barone Birra /cambio gestione 2019/ _ Stazioni di Birra _ archivio 2017
Loro sono… “contrabbandieri di luppolo”. Noi siamo al 3° beer-stop di stasera, a Novara. Giornata impegnativa: toccherà esser saggi.
Tanto per iniziare, muoversi a piedi fa bene… ma il Google Maps si è impallato e allora chiediamo a un passante. «Il Barone Birra? Non saprei… ma in Piazza Gaudenzio de Pagave c’è sicuramente la chiesa». E allora su per giù siamo là: “un pub conosce tanti segreti quanti ne conosce una chiesa”…
Il locale è sotto il portico di un palazzo come tanti. L’insegna fuori… “come tante” però non è: “Il Barone Birra. Antiproibizionisti da secoli. Contrabbandieri di luppolo dal 2013″.
Edoardo Carlini e Roberto Flamini sono i padroni di casa. Troviamo Edoardo…
«Abbiamo aperto in altra sede, il 1° settembre 2012… per poi traslocare qui, il 24 marzo dell’anno successivo. Il nome è un chiaro omaggio al Barone Birra di Homer Simpson (‘Homer contro il 18° emendamento’)… perché anche noi, in fondo, ci sentiamo ‘contrabbandieri di luppolo’» ci dice il padrone di casa.
«L’impianto mescita è da otto spine più una pompa inglese. Proponiamo in gran parte birre degli amici di Elav (Comun Nuovo – BG); un paio di vie sono per Stradaregina (Vigevano – PV); di tanto in tanto ‘attacchiamo’ anche altro. La musica ci appassiona tanto quanto le birre… con appuntamenti settimanali dal vivo, sul nostro palchetto».
Dicevamo… birre. Serata che va conclusa con qualcosa di “defaticante”, come una Achtung Baby Pils, Hoppy Lager brassata da Elav per il locale… seguita da una bottiglia di No War, Rye IPA del medesimo birrificio, con piacevole nota secca e speziata della segale.
Penombra… e vissuto. Sembra che tutti conoscano tutti. Anche qui un pregevole murales dell’artista Gabriele Nicolotti, aka Herman.
«I clienti sono importanti… ma se i clienti sono pure tuoi amici, allora è anche meglio. Un pub che funziona è fatto di gente che condivide momenti e passioni comuni… e anche noi abbiamo bisogno di star bene con chi ci sta di fronte. Un grazie particolare va poi alla nostra insuperabile squadra: Margherita, Chiara, Federica… loro sono l’anima di questo posto».
Ci raggiunge Margherita… e accenna a un sorriso. «Con questa banda di matti non ti sembra neppure di lavorare. Si respira sempre un’aria familiare. Tutti conoscono il tuo nome… e non lo dico a caso: ‘Where everybody knows your name’ – theme song della sitcom anni Ottanta, Cheers – è una delle nostre colonne sonore»…
Siamo arrivati un po’ “cotti”, ma un’idea ce la siamo fatta. Il Barone Birra è un locale per tutti… soprattutto per gli amici. Amici da un giorno o da una vita… non importa. Comunque gente che sta bene insieme. Un locale “where everybody knows your name”…
Gli impegni presi con Elav limitano in qualche modo la selezione di birra… ma questo posto ha il suo perché.