La Beer del BurBeero… tra centro e Bari Vecchia.
BurBeero _ Stazioni di Birra _ archivio 2023
Sarà anche brutto da vedersi… ma se ti spingi con la macchina fin qua, diventa spesso l’ultima spiaggia. L’ultima spiaggia per parcheggiare in pieno centro, a Bari, dalle parti di Piazza Massari… oggi ingolfata più che mai dal mercatino dell’Antiquariando.
Ed è così che il parcheggio di Piazza Libertà – con l’elegante facciata del Teatro Piccinni appena al di là di Corso Vittorio Emanuele – diventa la nostra salvezza. Due euro l’ora, spesi bene… a un passo dalla meta: la Beer del BurBeero (Bur-Beer-o)… tra centro e Bari Vecchia.
«In realtà, questo lato di Piazza Massari è già Bari Vecchia… e chi viene a visitare la città non può che partire da Bari Vecchia» ci dice il titolare. «Poi, però, c’è pure il rovescio della medaglia… che ad aggiungere due tavolini fuori da un bar, devi capire cosa vuole il Comune, come pure la Soprintendenza Archeologia – Belle Arti e non so cos’altro. Per carità, regolamentare è sacrosanto… ma la burocrazia è una delle poche cose che mi spegne l’entusiasmo».
Di entusiasmo per questo lavoro, Ferruccio ne ha sempre avuto tanto… per quanto non siano mancati i momenti difficili. «Abbiamo aperto il BurBeero il 15 febbraio 2019, ma dopo un anno la situazione si è complicata parecchio: il mio socio fece un passo indietro… e subito dopo mi ritrovai con il primo lockdown. Eppure non ho mai pensato di mollare, neanche in quei momenti».
Alle porte di Bari Vecchia, lato Castello Svevo, il Burbeero di Ferruccio Fuzio ha saputo ritagliarsi – nel giro di 4 anni e con una pandemia di mezzo – un posto di riguardo, nel panorama delle birrerie indipendenti e artigianali baresi e più in generale pugliesi. Un lavoro fatto con metodo e passione… con idee chiare sin da subito.
«Mi è sempre piaciuta la birra, finché un giorno non ho scoperto… ‘altre birre’. Ero a Roma a trovare un amico… e in zona Centocelle c’era una birreria artigianale che si chiamava Tre de Tutto (oggi con un nuovo progetto a Garbatella). Mi piacque la filosofia di quel posto, tanto piccolo quanto autentico… a partire dalle birre alla mescita» rivela il padrone di casa.
«Nel frattempo Eataly aveva aperto a Bari, con i suoi scaffali di birre e il suo microbirrificio… e fu l’occasione per scoprire nuovi prodotti, entrando anche in contatto con appassionati e birrai della zona. Così, quando decisi di mettermi in gioco, avevo già capito cosa volevo: scegliere la mia strada in completa autonomia, a partire dalle birre da attaccare alla spina».
Quattro vie “di proprietà” e un bel frigo-vetrina con parecchie referenze in bottiglia e lattina. Una scelta più di qualità che di quantità… volendo proporre prodotti sempre al top e sempre diversi. «Chi si appassiona a questo mondo rischia spesso di fare il passo più lungo della gamba. Io non ho cella refrigerata; sono il primo a voler bere bene… e voglio cambiare appena posso le proposte alla spina. I miei consumi li so. Ho rinunciato a qualcosa e non me ne pento».
Parole di tutto rispetto… proprio come questa Helles di Distelhäuser (Tauber, Franconia)… che ci porta – con un paio di boccali da mezzo litro – nel vivo della serata. Non ci deluderà nemmeno l’aromatica e pimpante Hops on the Beach, American IPA dell’emergente B31 di Gravina in Puglia.
Il piccolo “gabbiotto d’assemblaggio” propone panini, taglieri, crostini e varia stuzzicheria… ma vorremmo francamente soffermarci sulla mitica focaccia barese, che da sola fa già felici in tanti… ancor più se a fornirla è lo storico panificio Santa Rita di Bari Vecchia.
Il BurBeero è un piccolo-grande locale… e come per ogni piccolo locale che “funziona”, lo spazio pubblico esterno (in questo caso, l’ampio marciapiede antistante) rimane vitale. Il periodo di maggiore affluenza è in primavera – estate, con clientela per lo più del posto.
«Lavoriamo sicuramente meglio quando le giornate si allungano e si sta bene fuori, con inevitabile calo ad agosto, quando i baresi si spostano più verso il mare. Capitolo a parte meritano i turisti, anche stranieri… che quando passano da queste parti, danno spesso soddisfazioni». Ferruccio si alza un attimo dal nostro tavolo… per tornare con una lettera appena ricevuta e che riportiamo:-
Dear Burbeero, this is your American friend. I spent a long weekend in Bari and I had the pleasure of going to your establishment multiple times, and truly enjoyed the beers and especially the atmosphere and friendly conversation. […] Looking forward to visiting and enjoying a few pints the next time I am in Bari. Your Friend in Beer.
Altro? No, non c’è da aggiungere altro… perché chi riceve per posta queste belle parole, di certo non ha sbagliato mestiere. BurBeero – Independent Pub: aperto da martedì e domenica, in Piazza Massari 27… tra centro e Bari Vecchia. Cheers!
[siba: best indi!]
